(Il TRICKING UISP)
Il Tricking non ha una vera e propria definizione che possa essere usata per catalogarlo. Da uno dei suoi divulgatori è stato definito come "un mix estetico di calci, avvitamenti e salti". Le origini risalgono agli anni '60-'70 negli USA, dove durante le competizioni di arti marziali nella categoria "forme" fu data una crescente importanza alla componente acrobatica. Attualmente il Tricking è una disciplina freestyle, caratterizzata da movimenti acrobatici, provenienti dalle principali arti marziali, da elementi della ginnastica artistica e della break dance. La disciplina è una forma di libera espressione personale e i movimenti hanno uno scopo puramente estetico, finalizzati al miglioramento delle doti fisiche e tecniche, all’espressività corporea ed artistica, mantenendo saldi parametri atletici, tecnici e filosofici. La disciplina del Tricking, in Italia, è in costante e continua diffusione. La comunità di Tricking italiana, si è attivata, nell'ultimo decennio, nell'organizzazione di raduni, che potessero soddisfare uno dei requisiti fondamentali del Tricking: la condivisione. Oltre ciò, l'intento implicito della comunità è stato, fino ad ora, quello di diffondere il Tricking nella sua integrità. Al fine di una sana diffusione della disciplina e dei suoi punti cardine, un gruppo di trickers, presenti nell'ambiente nel Tricking, nazionale ed internazionale, da diversi anni, ha deciso di aderire alla UISP con lo scopo di diffondere e promuovere la disciplina, mantenendone integra l'essenza. Massima diffusione e alto livello qualitativo sono i principali punti su cui il progetto si focalizza, favorendo il mantenimento della disciplina nella sua integrità, attraverso la pianificazione di un percorso formativo per insegnanti di Tricking.
Dal "Manifesto del Tricking" alcuni punti che riassumono gli obbiettivi del progetto:
- Proporre un'adeguata diffusione del Tricking, formando degli insegnanti competenti e che non mettano a rischio la salute dei novizi;
- divulgare il Tricking, lo stile freestyle e il suo spirito di condivisione, mantenendo i punti fermi relativamente i tricks, definiti dalla stessa comunità di tricking mondiale nel tempo, riconoscibili e definiti dalle catalogazioni di tricks, riscontrabili principalmente in www.club540.com sezione "tricktionary" e nel libro "The Tricking Bible" di Sean 'Sesshoumaru' Ellis;
- evitare la continua confusione del Tricking con altre discipline totalmente diverse per scopo ed ideologia;
- fornire a coloro che si allenano un adeguato riconoscimento per potersi dire atleti di un'affermata disciplina e fornire a coloro che desiderano istruire, una formazione concreta e utile per organizzare al meglio lezioni, corsi, workshop e tutto ciò che possa essere utile alla diffusione del Tricking.
Modena 13/14 giugno 2015
(Polisportiva Corassori, Via Newton 150)
Struttura del corso:
A) Aree Comuni (da svolgere presso i Comitati Uisp regionali)
B) Seminario teorico/pratico disciplinare (full immersione) Sabato: Ore 10.00/13.00 teoria; ore 14.00/17.00 – 18.00/20.00 pratica; serata libera. Domenica: ore 9.00/11.30 teoria/pratica; ore 12.00/13.00 esame scritto; ore 14.00/17.00 esami pratici.
Per acquisire la qualifica di Insegnante/Educatore ITrick UISP occorre:
Pre-requisiti:
inviare materiale video a Davide Buzzi (davide0buzzi@gmail.com)
N.B.: la divulgazione con largo anticipo del Seminario è fatto per permettere ai candidati di poter acquisire i prerequisiti tecnici richiesti, utilizzando l’assistenza dei Trickers riconosciuti dalla Uisp.
Pernottamento:
Per il pernottamento prenotare, direttamente e tempestivamente, presso gli Hotel consigliati, onde evitare difficoltà a trovare alloggio:
Le tasse di soggiorno sono per tutti (anche per i docenti) a carico dei singoli e vanno regolarizzate direttamente con l’Hotel. E’ possibile pernottare presso la Palestra Corassori al costo di € 5,00 a notte (pagabili sul posto). Munirsi di sacco a pelo. Per consentire lo svolgimento delle pulizie dell’impianto il risveglio avverrà alle ore 6,00 circa.